Mark Zuckerberg ha aperto la conferenza spiegando che Facebook ha speso miliardi di dollari per il progetto Oculus. Sono stati superati ostacoli di complessità crescente sul tipo di business, normative e di supply chain.

Dopo sei anni dall’acquisizione di Oculus VR da parte di Facebook finalmente è stato rilasciato un dispositivo unico con caratteristiche da urlo, completo e maturo.

In breve Oculus Quest 2 è un capolavoro dal punto di vista hardware e rispecchia l’enorme quantità di soldi che Facebook ha speso per realizzarlo.

Caratteristiche Oculus Quest 2

• $299 (64GB) / $399 (256GB)
• Design Bicolore
• Utilizzo della piattaforma Snapdragon XR2
• RAM: 6GB (+2 rispetto al Quest precedente)
• Peso: 503 grammi, 10% più leggero
• Dimensioni: ​191.5 mm x 102 mm x 142.5 mm
• Display: LCD da 72hz 1832×1920 (per eocchio)
• Altoparlanti integrati con microfono
• Batteria dalla durata di circa 2-3 ore
• Distanza pupillare regolabile con tre impostazioni da 58, 63 e 68mm
• Controller ridisegnati

Dopo soli 18 mesi da predecessori, Oculus 2 si presenta come un upgrade completo con miglioramenti in ogni direzione: Più leggero, più piccolo, più potente, più facile da usare e più economico (parte da 299$ per la versione 64 GB)

Il Quest (1) era ed è un buon dispositivo che ci ha regalato ore di intrattenimento di qualità. Ma la qualità dei giochi e le performances erano limitate dal vecchio Snapdragon 835, e la qualità dei display troppo “pixellosa“. Tutti questi difetti saranno un lontano ricordo dopo aver indossato un Quest 2 (almeno sulla carta)

CPU e GPU

Sia la CPU che la GPU che gli LCD sono stati potenziati. Il nuovo Quest 2 avrà performance molto migliori con lo Snapdragon XR2.

Lo Snapdragon XR2 è molto superiore al precedente Snapdragon 835, per gli sviluppatori questo vuol dire poter aumentare la grafica dei titoli e la complessità dei giochi, e soprattutto renderà più semplice il porting di giochi direttamente da PC.

Un altro punto importante sono le dimensioni e la batteria. L’Oculus 2 sarà il 10% più leggero, la batteria è stata ridisegnata per essere il 18% più piccola e il 29% più leggera, mantenendo una durata di 2-3 h di utilizzo.

I nuovi display

I display passano dagli OLED ai Fast-switch LCD che Facebook già ha utilizzato nella serie Rift S. Il refresh è mantenuto a 72hz, ma Oculus assicura che sarà portato a 90hz presto per avere performance più fluide (come dei monitor da gamer).

La novità più importante sul display è l’aumento di oltre il 50% dei pixels rispetto agli Oculus Quest 1. Nella pratica le immagini saranno molto più nitide e fluide rendendo le esperienze VR meno “fastidiose” e permettendo anche di leggere ed usare il desktop virtuale più agevolmente.

Un ulteriore innovazione sul display riguarda la distanza inter-pupillare (IPD). Il Quest 2 permetterà diversi posizionamenti per la IPD, l’utente meccanicamente sarà in grado di spostare le lenti alla distanza di 58mm, 63mm and 68mm.

I nuovi Controller

Anche i controller sono stati rivisti con una maggiore cura nel design volto a rendere più confortevole gli utenti con mani più grandi. Il grande update sui controller riguarda la batteria. Oculus dice che avranno una durata di 4 volte superiore rispetto i controller precedenti.

Il Casco

La scocca del visore è stata ridisegnata, personalmente preferivo i colori precedenti, ma anche questo design può essere piacevole. Le dimensioni del casco sono più contenute di circa il 10%, ciò si riflette sul peso.

Gli altoparlanti sono integrati nel casco sono simili ai precedenti, per un’immersione superiore potrete ricorrere ai soliti auricolari extra.

Le cinghie di fissaggio sulla testa sembrano più semplici da indossare rispetto al precedente ma ad una prima occhiata non sembrano il massimo nella ridistribuzione del peso. Ci saranno sicuramente degli accessori originali e non che potremo acquistare se questa soluzione si rivelasse troppo semplice.

Il software

Il software Oculus è una dei cavalli di battaglia di questo headset. Tutti gli utenti Oculus hanno potuto toccare con mano nella generazione precedente quanto frequentemente il software è aggiornato e quante nuove features sono introdotte. Pensate all’hand-tracking e all’Oculus Link!

Sicuramente Facebook continuerà su questa strada e potrà focalizzarsi sul Quest ora che gli altri modelli sono stati abbandonati.

Conclusioni

E’ incredibile cosa è stato fatto con l’Oculus 2, considerando che il precedente è stato sviluppato solo 18 mesi fa.

Oculus 2 sarà un unico dispositivo su cui focalizzarsi su cui Facebook ha investito tantissimi denaro. Sicuramente questo prodotto di punta, anche se economico per l’utente finale. sarà seguito ed aggiornato ed innovato come è successo per generazione precedente.

Al prezzo di 299$ si posiziona al pari di uno smartphone di fascia media o di una Nintendo Switch. Facebook scommette sulla diffusione del VR al pari di altri dispositivi e non più per soli appassionati.

L’unico dubbio che rimane è sui contenuti, se gli sviluppatori saranno in grado di fornire giochi di qualità oppure porting di videogiochi da PC sarà veramente una rivoluzione.